Nella Scuola dell’infanzia è opportuno avviare i bambini alla pratica motoria per permettere loro di sviluppare le capacità senso-percettive e gli schemi dinamici e posturali di base, acquisendo in tal modo la padronanza del proprio corpo. Nel periodo che va dai 3 ai 5 anni il bisogno di movimento è ancora molto forte: i piccoli hanno bisogno di muoversi e di essere attivi, e non si deve correre il rischio di controllare e regolamentare eccessivamente il loro comportamento.

Negli anni della Scuola dell’infanzia i bambini mostrano un grande interesse a soddisfare i bisogni del proprio corpo, attraverso l’esplorazione e la manipolazione dell’ambiente e degli oggetti che li circondano. In questo arco di tempo i bambini tendono a perfezionare la propria autonomia motoria, imparando gradualmente ad affinare e coordinare gesti semplici e quotidiani, mediante la presa di coscienza del proprio corpo e delle parti che lo compongono.

In palestra

Obiettivi formativi:

  • acquisire consapevolezza e padronanza di sé, sollecitando il corpo attraverso le attività percettive;
  • sviluppare il piacere del gioco;
  • sperimentare le prime forme di cooperazione con i coetanei.

Obiettivi specifici:

  • promuovere lo sviluppo delle capacità percettive;
  • acquisire l’autonomia motoria attraverso la sollecitazione degli schemi motori di base;
  • riprodurre una serie di condotte motorie ordinate, al fine di ottenere un risultato dichiarato.

Metodologia:

  • giochi di percezione: riconoscere i suoni, i colori, i profumi, gli oggetti e le persone al tatto;
  • giochi di esplorazione: muoversi con andature e ritmi diversi in spazi differenziati;
  • giochi di imitazione: rappresentare gli elementi della natura;
  • giochi di immaginazione;
  • percorsi motori con l’uso di attrezzi ginnici.

Tutte le attività proposte possono essere accompagnate e integrate da attività musicali e grafico-pittoriche.