Imparo giocando…!
Oggi la classe III si è cimentata nell’apprendimento didattico attraverso il gioco del tabù.
Scopo del gioco è far indovinare ai membri della propria squadra una parola, senza però pronunciare una delle cosiddette parole tabù.
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Il tabù sviluppa una memoria di lavoro, descrivere senza usare alcune parole.
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I bambini si sono divisi in due squadre, scegliendo ciascuna il proprio portavoce.
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Uno dei benefici principali di questi tipi di giochi consiste proprio nel mantenere a lungo la concentrazione, ossia uno dei pilastri per il buon funzionamento cognitivo.
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Sono così coinvolte la memoria verbale e la memoria visiva, che servono per mantenere in atto gli schemi di gioco per prevedere le mosse degli avversari per progettare le proprie mosse successive e per ragionare sullo svolgimento di questa attività.
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