Quando si è squadra non ci sono limiti, quando si ha volontà ed entusiasmo non ci sono distanze, quando si mette amore in quello che si fa il risultato è garantito!
Abbiamo vissuto un’esplosione di gioia e divertimento per i bambini e il ricordo di una fantastica giornata che resterà nel cuore.
Come da tradizione, la nostra scuola, ad ogni fine ciclo scolastico, organizza per i bambini della classe V.
Una gita di 3 giorni ad Assisi: esperienza unica, tanto attesa dai bambini che per la prima volta si trovano lontani da casa, nella città medioevale ricca di storia e di fede.
Sabato 29 maggio, i bambini della classe V sono arrivati a scuola e si sono trovati catapultati nello scenario di un Assisi medioevale: le bambine hanno indossato cappelli da dama e i maschietti hanno ricevuto elmi, scudi e spade.
Subito dopo, sono stati divisi in 2 squadre miste, Maiores e Minores, per iniziare con divertentissimi giochi a cui hanno partecipato, senza indugio, maestre e suore: schiaccia il palloncino, calcio-balilla umano, staffette particolari…
I momenti di gioco sono stati intervallati dai collegamenti ad Assisi.
IN ASSISI…
Il primo collegamento si è tenuto con Suor Giulia.
Sr. Giulia ci ha mostrato attraverso le sue riprese, com’è strutturata una città medioevale: la rocca, le mura che proteggevano la città, le porte per l’accesso alla città.
Percorrendo a piedi le caratteristiche stradine, ci ha condotti per Assisi.
Dalla casa dove viveva San Francesco con i suoi genitori, alla bottega di stoffe pregiate di Pietro di Bernardone, ed infine alle principali Basiliche e Chiese di Assisi, quasi come in un racconto di Alberto Angela.
La Porziuncola
Il secondo collegamento, verso mezzogiorno, si è stato in videochiamata, dal piazzale antistante la Basilica di Santa Maria degli Angeli, con suor Maria Irene che ci ha fatto attraversare la Basilica.
Grazie ad un permesso speciale siamo entrati così nella Porziuncola.
E’ il luogo dove Francesco ha compreso la sua vocazione, ha accolto Santa Chiara e i primi frati, dove ha ottenuto il ” Perdono di Assisi” e dove poi è morto.
Al termine di questo incontro, nel giardino della nostra scuola, abbiamo fatto un piacevole pic nic con pranzo a sacco, allietati dalla compagnia di altre suore della casa.
Subito dopo, giochi liberi…questo per la classe V si traduce in pallone e campo da calcio, stavolta con in porta suor Vittoria e la maestra Nunzia.
Un altro momento molto divertente è stata la caccia al tesoro.
I bambini dopo aver risposto ad un indovinello, hanno ricevuto il primo indizio da cui partire, che li ha portati in giro per le classi della scuola alla ricerca di altri bigliettini.
L’ultimo indovinello è stato posto da suor Agnese, che con grande simpatia si è prestata al gioco, e pian piano sono giunti al tesoro: sacchetti di caramelle e cioccolate per tutti.
L’Eremo delle Carceri
Infine, il terzo collegamento si è tenuto nel pomeriggio con il simpaticissimo Fra Francesco Pio Russi.
P. Francesco Pio ci ha mostrato dall’Eremo delle Carceri, invitandoci a sentirla come “casa nostra”!
Ha avviato poi, con noi una presentazione in cui ha condiviso con noi il nostro sentirci fratelli di tutti e del creato.
Attraverso delle foto, ci ha mostrato le bellezze di Madre Natura che si possono ammirare dall’Eremo delle Carceri.
Bellezze sia di notte, come il cielo stellato, gli animali notturni, il boschetto illuminato dalla luna; sia di giorno, come la vista dell’orizzonte sopra le nuvole.
Proprio quest’ultimo ha colpito in modo particolare i bambini che avevano scambiato le nuvole per il mare.
PARTENZA DA ASSISI…
Al termine dell’incontro, siamo ritornati tutti in giardino e come avviene in tutte le gite non potevano mancare souvenirs e gelato.
I bambini hanno ricevuto una t-shirt personalizzata, dipinta a mano con simboli francescani, e un braccialetto colorato con tau francescano.
La giornata si è conclusa con un ultimo momento sul dono, Tu sei il dono!
E’ stato particolarmente emozionante: riuniti in cerchio sotto i nostri alberi, abbiamo partecipato attraverso una SCATOLA DEI RICORDI, ad uno scambio di dono/ricordi .
I bambini e le maestre hanno scritto su un cartoncino un ricordo bello di questi 5 anni trascorsi insieme alla primaria.
I pensieri raccolti sono stati letti ad alta voce e questo è stato un momento di grande commozione.
Ognuno così ha portato via con se’ il dono del ricordo dell’altro, in vista del termine di questo ciclo scolastico alla primaria.
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